Obblighi informativi del datore di lavoro
Obblighi informativi del datore di lavoro
Il D. Leg. n. 104/2022 – Decreto Trasparenza – prevede che il datore di lavoro comunichi per iscritto al lavoratore gli “elementi essenziali del rapporto di lavoro” all’instaurazione del rapporto stesso e le “condizioni di lavoro e la relativa tutela”.
Il decreto si applica ai nuovi assunti dal 13.08.2022, mentre, per i contratti già in essere, il datore di lavoro fornirà le informazioni su richiesta scritta del lavoratore. Quali sono le informazioni che devono essere comunicate?
Il datore di lavoro deve fornire al dipendente le indicazioni tipiche del rapporto di lavoro, il periodo di prova, l’inquadramento e la retribuzione, la programmazione dell’orario di lavoro, delle ferie e dei permessi, la formazione – laddove prevista, e gli Enti e gli Istituti che ricevono i contributi previdenziali ed assicurativi.
Oltre a ciò, se all’interno dell’azienda sono in funzione sistemi decisionali o di monitoraggio automatizzati o biometrici, il datore di lavoro avrà l’obbligo di informare il lavoratore sugli scopi, le finalità, la logica di funzionamento di detti sistemi e sui sistemi di sicurezza, modificando l’informativa privacy e aggiornando i propri registri di trattamento.
Il decreto in caso di mancato adempimento prevede una sanzione amministrativa compresa tra 250 euro e 1.500 euro per ogni lavoratore interessato.