Disposizioni anticipate di trattamento
Disposizioni anticipate di trattamento
Le disposizioni anticipate di trattamento (DAT), comunemente dette “testamento biologico” o “biotestamento” rappresentano la volontà di un individuo che, in previsione di una futura impossibilità di prendere decisioni sulla sua salute, indica se accetta o rifiuta determinati trattamenti sanitari, accertamenti diagnostici o scelte terapeutiche, segnala chi vorrebbe si occupasse della sua eventuale amministrazione di sostegno e come vorrebbe venisse trattato il suo corpo dopo la morte.
La dichiarazione può anche contenere il nome di una persona maggiorenne che agirà come fiduciario per far rispettare la volontà dell’intestatario della DAT.
Tutti gli individui maggiorenni capaci di intendere e di volere possono indicare queste loro volontà utilizzando diverse forme: un atto pubblico presso un notaio, una scrittura privata redatta personalmente o con l’assistenza di un avvocato, registrata e depositata presso l’Ufficio di Stato Civile del Comune di residenza o presso strutture sanitarie competenti o Uffici consolari.
Tali disposizioni sono esenti da imposta di bollo o da qualsiasi tributo, imposta, diritto o tassa.
Lo Studio Legale Depretto Giovanazzi Matassoni e Associati da anni si occupa di questa delicatissima materia.