La Corte di Cassazione con sentenza n. 4182 dd. 15.02.2024 ha stabilito l’illegittimità della modifica unilaterale del contratto di servizio telefonico che preveda l’invio della fattura ogni 28 giorni.

Tale modifica, secondo la suprema Corte, è illegittima in quanto può ragionevolmente indurre in errore l’utente medio il quale pone un legittimo affidamento su una fatturazione mensile.
Nel settore telefonico vige da molto tempo un sistema di fatturazione su base mensile; la modifica di tale prassi si pone in contrasto sia con l’art. 1562 comma 2 c.c sia con quanto stabilito dalla Corte di Giustizia dell’Unione Europea (causa C-468/2020) secondo la quale l’indicazione di una scadenza uniforme per i pagamenti dei servizi telefonici consente agli utenti di comparare le diverse offerte commerciali e di avere piena conoscenza degli oneri finanziari derivanti dai contratti loro proposti.